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Un Nuovo Sistema Viario Costiero

GOLFO L'Architetto Luigi Di Cola lancia un progetto pedonale innovativo

Luigi Di ColaL’architetto Luigi Di Cola ci offre un nuovo suo contributo in merito allo sviluppo del comprensorio del Golfo di Gaeta. In particolare espone: «Non è possibile che le nostre zone, ricche di storia, di risorse e di tradizioni, possano restare senza un impulso qualitativo che dia vitalità e svegli l'economia. Certe volte bastano piccole cose per incidere positivamente sul territorio, con un ritorno economico palpabile da tutti. L'ipotesi progettuale di un sistema unitario viario pedonale costiero, da Monte d'Argento, snodandosi lungo tutta la fascia a mare, a Punta Stendardo, affiancandosi a volte alla percorribilità ordinaria esistente, evitando il più possibile le aree di proprietà, per non essere condizionati, può dare l'impulso ad attività di nuova concezione e quindi un' innovativa risorsa protesa verso un' economia fiorente, basata principalmente sul turismo in tutti periodi dell'anno.

Tutto l'insieme progettuale sarà, senza ombra di dubbio, di forte incisività economica di ritorno. La progettazione scaturirà da un' analisi approfondita sia di Valutazione di Impatto Ambientale, sia di Valutazione d'Incidenza. La percorribilità si articolerà con l'individuazione di punti di sosta a monte, oasi di riposo, passaggi a raso, a sbalzo sia sull'acqua, sia su salti di quota, con opere compatibili con l'ambiente in cui esse si collocano. Inoltre s'individueranno attraverso la sinuosità e l'andamento altimetrico del tracciato, punti di massima visuale, che oltre a conservare la morfologia originaria si applicherà il concetto di mobilità (passeggiata! compatibile con l'assoluta tutela del territorio). I luoghi di sosta di arrivo carrabile s'individueranno lontano ed essi si integreranno con quelli esistenti in modo anche da potenziarli. Poi a piedi si andranno a scoprire man mano luoghi ameni, fauna e flora mediterranea e risorse storiche artistiche di gran pregio. Lungo tutto il percorso si andranno ad evidenziare con segnali - arredi la viabilità, i luoghi di riposo, Luigi Di Colae quelli di massima visuale, le connessioni con i centri abitati, con le emergenze storico - artistiche, con le zone marine protette, con le destinazioni essenziali a servizio degli utenti,..con gli spazi di sosta per la ristorazione, con i punti di informazione e quelli per il noleggio di piccole imbarcazioni a remi. li sistema viario pedonale costiero in cui si andrà a realizzare il 'Passaggio Est - Ovest' , avrà come punto essenziale la stretta connessione tra risorse a terra e risorse a mare, senza mai trascurare la valorizzazione e la messa in luce di tutto l'habitat». L'architetto Di Cola precisa: «Quindi, ai percorsi a raso si affiancheranno percorsi 'Blu' subacquei, di scoperta dei fondali.

Tutto questo, oltre a potenziare il turismo stanziale o migratorio che sia, potrà avere un ritorno in tutto il periodo dell'anno anche con visite didattiche pilotate provenenti da tutte le scuole europee. La progettualità s'integrerà confondendosi con la natura d'inserimento, attraverso geometrie, ritmi ed integrazione di arbusti autoctoni, tipici della flora mediterranea o di specie ornamentali già acclimatate nel nostro territorio. Per il tracciato a raso si proporrà la pietra locale, intervallata con elementi di stacco in mattoni pieni, mentre per i ponticelli, e per gli attraversamenti in acqua si proporrà il legno. Lo studio illuminotecnico, nell'ambito dell'intervento, si proporrà in modo da non creare inquinamento visivo, con corpi illuminanti di tipologia idonea ed appropriata e posti in modo tale da avere sempre una buona illuminazione lungo tutto il percorso».