Di Cola propone una rassegna periodica per la nautica da diporto
FORMIA Portualità e Sviluppo
Una rassegna periodica a Formia, di elementi complementari per la nautica da diporto, abbinata alla moda di consumare pasti leggeri in barca, in spiaggia sotto l'ombrellone o ai bordi di una piscina. Questa l'ultima proposta dell'architetto Luigi Di Cola, che da tempo sottopone all'opinione pubblica interessanti spunti per lo sviluppo della città. Di Cola individua nell'istituzione di una rassegna periodica sulla nautica «quel quid in più d'integrazione perfetto tra cultura del mare, eno-gastronomia, cultura e business». Secondo Di
Cola «la città di Formia protetta da monti, posta tra spiagge, scogli, archeologia, con proposte potenziali di attracchi, immersa nel Golfo di Gaeta, è fulcro naturale e speciale, sia per la sua natura geografica, sia perché vero baricentro della nautica da diporto e dei sapori del Mediterraneo. Una frequenza annuale, tra gennaio e febbraio, potrebbe essere il periodo ideale, considerati i calendari dei saloni nautici e delle manifestazioni eno-gastronomiche nazionali ed internazionali per la rassegna. Gli spazi ci sono, così pure e risorse anche se queste sono una “concretezza” assopita della città. Gli appuntamenti di questo tipo creano, senza ombra di dubbio, un gran movimento di persone, aziende ed altro, sia nella città, sia nell'ambito dell’hinterland, con un forte ed indiscutibile ritorno economico». Per l'architetto, Formia ha le caratteristiche tipiche per poter ospitare una rassegna periodica di componenti complementari per la nautica e, «se poi, abbinata ad assaggi di buon pesce, crostacei, pizza, tielle o paste asciutte estive a base di pomodoro, basilico ed ottimo peperoncino, accompagnato da buoni vini ed oli amabili dell'hinterland, la città può diventare una rotta esclusiva, un simbolo, il fiore all'occhiello nel cuore del mediterraneo, capace di richiamare turisti da tutte le parti, vicino o lontane che siano». Quindi ancora: «Qui c'è un clima mite tutto l'anno, caratteristiche secolari di buona cucina ed un'ospitalità innata. Questi ingredienti, se messi insieme daranno certamente un ottimo ritorno. I binomi: mare - nautica; eno-gastronomia - ospitalità; cultura - business, sintetizzano emblematicamente le vocazioni naturali della città verso cui tendere per lo sviluppo nell'immediato futuro». Proposte interessanti. «Vorrei - dichiara Di Cola - che fossero "viste" in un'ottica immediata di concretizzazione. Il porto, con il suo grosso spiazzo, il porticciolo Caposele, con le aree limitrofe, sono luoghi ideali per la collocazione di elementi capaci d'ospitare questa importante ed auspicabile manifestazione».