LDC Architettura

Pensare alla progettazione di un manufatto come aggiunta di un'altra pianta da frutto, è stato il concetto fondamentale. La struttura esistente, scarna, solo ed esclusivamente un parallelepipedo, messo a margine di un campo coltivato ad oliveto, ha preso corpo ed è esplosa, dando forma ad un nuovo aggregato architettonico, per struttura, forma a spazi interni ed esterni, della stessa dimensione, ma concettualmente evoluti. La struttura è in cemento armato su fondazioni a travi rovesce. I solai sono in misto laterizio, la copertura ad un solo spiovente sulla quale sono inseriti i pannelli fotovoltaici per l'approvvigionamento elettrico, quest'ultimo integrato da un piccolo impianto eolico. Due elementi in lamellare curvo caratterizzano l'intera struttura evidenziandone le caratteristiche eco compatibili. Tutta la struttura è rivestita in legno, eliminando l'effetto che potrebbe crearsi sull'intonaco tra cemento e laterizio per effetto della dilatazione termica. Lo spessore murario di 55 cm (blocchi in laterizio; intercapedine d'aria; isolante; blocchi in laterizio; rivestimento) è stato studiato per poter ottenere una temperatura indoor ottimale con il minimo consumo energetico. Un piccolo bagnetto servirà a soddisfare le esigenze del conduttore. 

Sono previsti, un impianto di raccolta dell'acqua piovana per il riciclo ed un impianto di raccolta delle acque scure che saranno disperse nel terreno tramite la subirrigazione.