Descrizione:
La Marina di Latina ha ambiti gravitazionali di grosso pregio, sia vicini, sia lontani e questi hanno dato al progetto di suolo, possibilità di scelte mirate alla riqualifica completa del territorio con:
Avvicinamento dei due borghi ed ampliamento residenziale degli stessi;
Collegamenti con il resto del territorio con una metropolitana leggera;
Due porti turistici, posti internamente al territorio, uno ad Est e l'altro ad Ovest, nelle immediate vicinanze dei Borghi, con circa duemila posti barca ed attività specifiche riferite alla nautica, faro e club house;
Cantieri navali nelle immediate vicinanze e spazi per alaggio e prova imbarcazioni;
Recupero del complesso edificato della centrale nucleare per eventi a tutto campo; spostamento del depuratore;
Riqualifica dei corsi d'acqua esistenti per la navigabilità a remi;
Ponticelli e ponti levatoi;
Porto viaggiatori, esterno all'area con un terminal crociere;
Riqualifica della spiaggia con un piano di dettaglio degli arenili ed eliminando le superfetazioni esistenti;
Ripristino della duna tra la zona termale e la foce di Fogliano;
Ampliamento del Parco Nazionale del Circeo, destinandolo a zone agricole di valvaguardia ambientale;
Istituzione di un nuovo parco che incamera il poligono militare, con specchi acquei, corsi d'acqua navigabili, percorsi pedonali e ciclabili;
Campo da golf con relativi servizi, club house e campo pratica;
Impianti sportivi;
Zone destinate ad alberghi;
Zona residenziale di espansione posta a monte del canale Mastropietro;
Sette sotto aree da destinare a parco termale;
Zona agricola intensiva;
Strutture a raso:
Elisuperficie e centro di assistenza tecnica agli agricoltori, con annessi spazi scuola per la formazione di personale sorveglianza ambientale e per delegazioni comunali e sovracomunali;
Parcheggi; piano attuativo dei campeggi esistenti; verde pubblico attrezzato con incameramento delle zone archeologiche esistenti; recupero delle aree degradate e della edificabilità abusiva, attraverso indagini specifiche e piani di dettaglio.
Strategia del progetto





ALEA riassuntiva